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A Cervignano, con la disputa delle semi-finali di Play-Off (tra prime e seconde qualificate nei rispettivi gironi della regular season) è iniziata la post-season del Campionato di C2 del FVG verso la corsa allo scudetto 2017. Due le sfide previste; Libertas Latisana contro l’Udine-2000 (Finalista lo scorso anno) e Trieste-Sistiana contro Pol.S.Giorgio-Porcia (ritenuto il più forte Team dell’annata).  Di questi quattro Team approdati ai Play-Off, la rivelazione è il Latisana (tornato protagonista dopo anni di anonimato) che ha saputo crescere “passo dopo passo” in forza e concretezza di gioco sull’onda degli insegnamenti profusi dal M°Tarlao consigliere tecnico-strategico del Team. A guardare solo alla lunga striscia delle vittorie conseguite, non si potrebbe nemmeno sospettare che per il Latisana gli inizi di questa avventura sono stati totalmente negativi.

        Nelle trattative di luglio l’improvvisa defezione di Rossetti (passato nelle file del Porcia) parve un colpo mortale, ma diede invece l’avvio per una bella storia di tennistavolo. Tutto il gruppo reagì a quella grave crisi, stringendosi attorno e rinforzando le proprie motivazioni. Alla fine si poté allestire un ottimo Team con Dean Manuel (quale pezzo più pregiato) affiancato dagli esperti Callegaro Roberto e Mian Paolo.

       Nella partita d’esordio nella “regular season” il Latisana perse dal Sistiana, ma fu proprio da quella sconfitta che vi fu un autentico cambio di passo nel lavoro tecnico-tattico sulla scorta dei puntuali “consigli” del M°Tarlao consigliere tecnico-strategico del Team. I progressi furono rapidi e la vittoria divenne una costante. Il Team del Libertas-Latisana, ottenne ben 9 vittorie consecutive (anche contro il Sistiana nel “ritorno”) conquistando il titolo di Campione d’Inverno, concludendo la “regular season” quale Vincitore di girone e qualificandosi per la “post season” dei Play-Off.  E veniamo ai Play-Off…

                  Nella prima semifinale, il Trieste-Sistiana, inaspettatamente batteva la “corazzata” S.Giorgio-Porcia. Decisivo per l’esito è stato l’infortunio capitato al pordenonese Olivo Gianni (punta di diamante del Porcia) che è stato costretto al ritiro proprio nel primo match. Il comprensibile turbamento causato dall’inaspettato ritiro di “capitan Olivo” ha scosso l’animo degli altri componenti del Team del Porcia che non hanno potuto esprimersi al loro massimo. I Triestini coglievano l’occasione giocando con decisione estrema. Va ricordato comunque che sul punteggio di 1-3, Carlo Rossetti (giocatore leader del Porcia) avrebbe dovuto e potuto lottare con estremo coraggio e cercare di galvanizzare ciò che restava del suo Team. Avveniva invece l’opposto e la resa del Team del Porcia si concretizzava proprio sull’onda della rassegnata sconfitta di Carlo Rossetti travolto platealmente dal triestino Tigelli.  Il conto finale era 5-1 per il Trieste-Sistiana che così eliminava dai Play-Off la corazzata S.Giorgio-Porcia.   

                Nella seconda semifinale, il Libertas-Latisana batteva l’Udine-2000 (finalisti nello scorso anno). La formazione schierata dal Latisana contro gli udinesi (elaborata dal M°Tarlao consulente tecnico-strategico) ha visto nel ruolo di “primo giocatore” Mian Paolo (in forza delle sue doti di combattente indomito), sostenuto da Callegaro Roberto quale secondo giocatore e Bianchin Mauro schierato sul campo quale “terzo giocatore”. Dean Manuel (sofferente alla schiena e non in condizioni ottimali) era scritto a referto quale riserva pronto a giocare.  Non è stato facile affrontare il Team dell’Udine-2000 (finalista l’anno scorso nei Play-off) dalla rilevante solidità ed aggressività di gioco ed atteggiamento. L’incontro molto sentito dalle due formazioni si è protratto per quasi cinque ore, riservando oltre a punte di alto agonismo anche un certo nervosismo degli animi. I giocatori del Latisana sono stati bravi a non lasciarsi troppo trascinare e distrarre da una scorrettezza che ha innalzato la tensione nervosa. Sull’1-1, Mian Paolo superava (per 3-1) l’udinese Rossi Michele. A seguire allungavano ulteriormente per il Latisana sia Callegaro vincente d’autorità (3-1) su Cassutti Alberto (primo giocatore dell’Udine-2000) che Mian Paolo vincente (per 3-2) su Bianchi Bruno (secondo giocatore dell’Udine-2000). Sul conto di 4-2 per il Latisana spettava a Mian Paolo chiudere la partita affrontando il primo giocatore avversario, l’udinese Cassutti Alberto. Per gli udinesi era l’ultima spiaggia per rimanere in partita. Il clima era rovente ed ogni punto giocato rabbiosamente. Paolo Mian imponendo un ritmo forsennato ed irresistibile vinceva i primi due set 11-8 e 11-2, ma poi esausto doveva subire la rimonta del suo avversario che 9-11, 9-11 lo raggiungeva. Il quinto set era decisivo. Cassutti giocando il tutto per tutto arrivava 7-5. Ma Mian reagiva rabbiosamente rimontando 7-7 quindi allungando 9-7 e quindi andando a vincere 11-8. Libertas-Latisana batte Udine-2000 per 5-2.  La strepitosa vittoria spalanca la strada al Latisana per la Finalissima dei Play-Off. Una bella storia di tennistavolo mentre l’avventura continua.