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La “stella” dell’atletica friulana nella prima parte della stagione è stata sicuramente Eleonora Omoregie, punta di diamante del team Malignani-Libertas Udine. Non solo per l’argento agli italiani indoor di Padova sabato dietro al colosso Trost o per aver vinto ad Ancona il Tricolore indoor del salto in alto juniores, ma anche perché in una rassegna importante come i campionati italiani è stata capace di migliorarsi, superando l’asticella a 1,86 metri (2 centimetri in più del precedente limite). Oltre all’oro di Eleonora, il sodalizio udinese ha messo in bacheca 9 titoli regionali individuali al coperto (3 assoluti e 6 juniores) contornati da 7 argenti e 12 personal best.

Tra quest’ultimi spiccano i 2,05 metri nell’alto dello junior Marco Sordi, il 7’’66 sui 60 piani della senior Angelika Wergierska, l’8’’23 sui 60 ostacoli dello junior Federico Rossi e i 13,58 metri nel triplo dello junior Gabriele Pirrò. Buon debutto di Alessandro Talotti (2,07 nell’alto), di Ruben Di Filippo (7’’06 sui 60 piani) e della junior Sara Namer (8’’/60 e 26’’54/200). Nella specialità dell’asta hanno confermato il proprio talento l’allievo Thomas Spessot (3,50) e la pari categoria Margherita Molinaro (3,50). Ad Ancona, segni di continuo miglioramento hanno evidenziato Gabriele Crnigoj e Xhonaldo Shtylla, ciascuno con 8’’31 e 8’’45 sui 60 ostacoli, Augusto Bianchi ed Elisa Rovere, rispettivamente con 52’’54 e 58’’86 sui 400 piani. Né sono mancati esaltanti risultati nelle specialità della corsa campestre e dei lanci. Sui prati di Mariano del Friuli, il club del presidente Dante Savorgnan ha chiuso i societari regionali di cross con i successi della junior Federica Modesto e dell’allieva Arianna Del Pino, la piazza d’onore di Matteo Spanu, il titolo di club campione categoria-allieve con la qualificazione agli Italiani di cross di Fiuggi. Cinque le vittorie che i mezzofondisti del Malignani hanno riportato alla 2a prova-fase regionale dei campionati italiani lanci invernali di Spilimbergo. Le hanno centrate: nel disco-promesse Stefano Petrei e Giada Andreutti, ciascuno con una spallata di 57,57 e 45,40 metri, e la junior Alessia Bearzi (40,02); nel martello la junior Nadia Maffo (49,02); nel giavellotto l’allieva Francesca Iacuzzo (38,51).
Vincenzo Mazzei